Cheratocono e microbiota oculare: una novità
Introduzione al Cheratocono
Il microbiota oculare cambia nel cheratocono, e questa scoperta è una novità sul cheratocono.
Il cheratocono è una patologia oculare progressiva che colpisce la cornea, la parte anteriore dell’occhio. La cornea, che normalmente ha una forma sferica, inizia a incurvarsi e a diventare più simile a un cono. Questa deformazione porta a una visione distorta e può causare miopia e astigmatismo irregolare.
Cause del Cheratocono
Le cause esatte del cheratocono non sono ancora completamente comprese. Tuttavia, si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici, ambientali e ormonali. Alcuni dei fattori di rischio includono:
- Storia familiare di cheratocono
- Condizioni allergiche oculari croniche
- Abitudine di strofinare vigorosamente gli occhi
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Sintomi del cheratocono
Non sempre è facile accorgersi che la vista sta peggiorando e il cheratocono sia la causa del cambiamento della percezione visiva.
Ecco un elenco dei sintomi del cheratocono:
- Astigmatismo irregolare: causato dalla curvatura anomala della cornea.
- Fotofobia: sensibilità aumentata alla luce.
- Edemi corneali: gonfiore causato da un eccesso di fluido.
- Poliopia monoculare: sdoppiamento della vista con un occhio chiuso.
- Cicatrici corneali: segni permanenti sulla corne.
- Vista offuscata.
Diagnosi del Cheratocono
La diagnosi del cheratocono avviene attraverso vari esami oculistici, tra cui:
- Topografia corneale: Questo esame valuta la forma della cornea proiettando un modello di anelli luminosi sulla superficie dell’occhio.
- Tomografia ottica corneale: Questo esame fornisce una mappatura tridimensionale della cornea, permettendo di visualizzare le variazioni dello spessore corneale.
- Esame della vista: Un semplice esame della vista può rivelare problemi di visione associati al cheratocono, come miopia o astigmatismo.
- Autorefrattometria e esame con Javal
Prospettive Terapeutiche Attuali
Il trattamento del cheratocono dipende dalla gravità della condizione e dalla velocità con cui progredisce. Alcune delle opzioni terapeutiche attuali includono:
- Lenti a contatto rigide gas permeabili (RGP): Queste lenti possono aiutare a ridurre la distorsione visiva causata dal cheratocono.
- Crosslinking corneale (CXL): Questa procedura chirurgica utilizza la vitamina B2 e la luce ultravioletta per rafforzare il collagene nella cornea.
- Trapianto di cornea: In casi gravi, può essere necessario un trapianto di cornea.
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Il Microbioma Oculare: Funzioni e Caratteristiche
Ultime novità sul cheratocono
Il microbioma oculare è un insieme di microrganismi, tra cui batteri, virus e funghi, che vivono sulla superficie dell’occhi. Questi microrganismi svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute oculare. In particolare, il microbioma oculare:
- Protegge contro i patogeni: I batteri “buoni” del microbioma oculare occupano spazio sulla superficie dell’occhio, impedendo ai patogeni di colonizzarlo.
- Modula la risposta immunitaria: Il microbioma oculare stimola un basso livello di attivazione del sistema immunitario innato, mantenendo pronte le difese in caso di attacchi patogeni.
- Mantiene l’omeostasi: I batteri della superficie oculare possono avere un ruolo nel mantenimento dell’omeostasi modulando la funzione immunitaria.
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Come si Studia il Microbioma Oculare
Lo studio del microbioma oculare avviene attraverso varie metodiche, tra cui la metagenomica oculare.
Questa tecnologia permette l’analisi del microbiota oculare anche in normali ambulatori medici a prezzi contenuti. In particolare:
- Prelievo di campioni: Il primo passo nello studio del microbioma oculare è il prelievo di campioni dalla superficie dell’occhio. Questo può essere fatto con un semplice prelievo di lacrima.
- Estrazione del DNA: Il DNA viene poi estratto dai campioni raccolti per essere analizzato.
- Sequenziamento del DNA: Il DNA estratto viene sequenziato per identificare i microrganismi presenti.
- Analisi dei dati: Infine, i dati ottenuti dal sequenziamento vengono analizzati per determinare la composizione del microbioma oculare.
Importanza del Microbioma Oculare nella Salute degli Occhi
Una novità sul cheratocono
Il microbioma oculare ha un ruolo cruciale nella salute degli occhi. Un equilibrio sano del microbiota oculare è fondamentale per prevenire infiammazioni e infezioni, preservando così la salute della parte superficiale degli occhi.
Articolo su cheratocono e microbiota oculare: Ocular Surface Microbiota in Naïve Keratoconus
La novità del microbiota oculare per il cheratocono
L’articolo “Ocular Surface Microbiota in Naïve Keratoconus: A Multicenter Validation Study” pubblicato su J. Clin. Med. nel 2023, del dott. Davide Borroni di Milano, presenta uno studio innovativo che mira a caratterizzare il microbiota oculare di pazienti diagnosticati con cheratocono che non hanno subito alcun trattamento chirurgico precedente utilizzando il metodo di sequenziamento mNGS 16S rRNA. Questa è una recente importante novità in tema di cheratocono.
Metodologia dello Studio
Nello studio, i campioni di tamponi di pazienti con cheratocono naïve sono stati raccolti con un eNAT con 1 mL di Liquid Amies Medium (Copan Brescia, Italy), e il DNA è stato estratto e analizzato con 16S NGS. Questa metodologia ha permesso agli autori dello studio di ottenere un quadro dettagliato del microbiota oculare dei pazienti con cheratocono.
Risultati dello Studio
la novità del cambio del microbiota sul cheratocono
L’analisi del microbiota ha mostrato un’abbondanza relativa di microrganismi a livello del phylum in ogni campione raccolto da 38 pazienti con KC e 167 controlli sani. Un confronto tra i campioni dei controlli sani e quelli dei pazienti con cheratocono ha identificato due generi unici al cheratocono, Pelomonas e Ralstonia. Una vera novità capire che nel cheratocono il microbiota è diverso da quello degli occhi sani!
Conclusioni dello Studio
I risultati dello studio suggeriscono che le alterazioni nel microbiota possono svolgere un ruolo nello scenario complesso dello sviluppo del cheratocono. Questo studio rappresenta un passo importante verso una migliore comprensione del ruolo del microbiota oculare nel cheratocono e potrebbe aprire nuove strade per il trattamento di questa condizione.
I risultati dello studio “Ocular Surface Microbiota in Naïve Keratoconus: A Multicenter Validation Study” hanno importanti implicazioni cliniche:
- Comprensione del Cheratocono: La scoperta di generi batterici unici nei pazienti con cheratocono può contribuire a una migliore comprensione della patogenesi del cheratocono.
- Sviluppo di Nuove Terapie: La comprensione del ruolo del microbiota oculare nel cheratocono potrebbe aprire la strada allo sviluppo di nuove terapie. Ad esempio, potrebbe essere possibile manipolare il microbiota oculare per prevenire o ritardare la progressione del cheratocono.
- Personalizzazione delle Cure: La caratterizzazione del microbiota oculare potrebbe anche permettere una maggiore personalizzazione delle cure. Ad esempio, i trattamenti potrebbero essere adattati in base al profilo del microbiota oculare di ciascun paziente.
- Prevenzione delle Complicazioni: Infine, la comprensione del ruolo del microbiota oculare nel cheratocono potrebbe aiutare a prevenire le complicazioni associate a questa condizione, come l’infiammazione e l’infezione.
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