L’esame OCTA (Angio OCT) è disponibile in Emilia Romagna per le zone di Ravenna, Imola, Castel San Pietro, Forli’, Cesena, Rimini,
anche presso San Pier Damiano Hospital Faenza
L’angio-oct è disponibile in Romagna già da qualche anno a
San Pier Damiano Hospital, Faenza e Ospedale San Francesco, Ravenna
cos’è l’angio oct (angiografia con tomografia a coerenza ottica)
L’esame angiooct -Optical coherence tomography angiography, angio-oct o angiografia oct (OCTA), è un esame dedicato allo studio della retina e i suoi vasi. Permette di avere una immagine dei vasi della retina superficiali e profondi, e delle loro eventuali anomalie.
Si usano gocce per l’angio oct?
come si esegue angio-oct
L’OCTA viene eseguito senza instillazione di gocce midriatiche e non è doloroso; la scansione dura pochi secondi, e, tramite un raggio laser, permette la visualizzazione dei vasi retinici senza mezzo di contrasto; è un esame quindi ripetibile senza alcuna controindicazione (a differenza della fluorangiografia, che richiede mezzo di contrasto endovena).
L’angio-OCT di San Pier Damiano, TRITON OCT, TOPCON, è uno strumento di ultima generazione. Durante l’esame si analizzano entrambi gli occhi (uno alla volta),e il referto viene consegnato dal dott. Lanfernini e dalla dot.ssa Moscariello (che hanno frequentato corsi di aggiornamento in materia per l’apprendimento della tecnica e della interpretazione fin dai primi anni dell’uscita dello strumento) dopo qualche decina di minuti. Il referto dell’angio-oct è comprensivo di scansioni, angiogrammi in foto, e di una parte descrittiva.
differenza tra oct e angio-oct
La differenza tra oct e angio-oct è sostanziale. Lo strumento è lo stesso, ma la tecnologia è diversa, così come i risultati. Tramite l‘oct possiamo analizzare gli strati della retina e il nervo ottico, ma non possiamo tracciare la mappa vascolare. Quindi, per esempio, in caso di maculopatia umida con neovasi, con l’oct classico possiamo vedere i segni indiretti della presenza del vaso anomalo, ma non il vaso stesso. A differenza dell’oct, con l’angio-oct si riescono a visualizzare i vasi.
Cosa permette di vedere e a cosa serve l’angio-oct.
differenze tra angio-oct e fluorangiografia
L’angio oct permette di visualizzare dunque i vasi e ricostruire la mappa retinica vascolare senza l’uso del mezzi di contrasto. La fluorangiografia necessita invece di puntura al braccio per inserimento del mezzo di contrasto che, ovviamente, può dare effetti collaterali e presenta controindicazioni in soggetti allergici o affetti da particolari condizioni patologiche. Per tale motivo la FAG è controindicata in numerosi pazienti, come gli allergici e chi soffre problemi renali.
Inoltre l’angio-oct permette scansioni rapide indolori nel tempo e i software degli strumenti elaborano le immagini ricostruendo mappe differenziali utilissime nel follow up di patologie. La degenerazione maculare, la retinopatia diabetica, gli insulti vascolari, le corioretinopatie sierose centrali (CRSC) oltre ad altre patologie più’ rare, sono oramai studiate prevalentemente con questo esame, che sostituisce in buona parte la fluorangiografia (che rimane comunque utile in alcuni casi).
Allo stato attuale si sta imponendo quindi come esame fondamentale per la degenerazione maculare, secca e umida, per trombosi venose e negli insulti vascolari in genere retinici. L’angio oct trova applicazione anche per la retinopatia diabetica e in alcuna forme infiammatorie corioretiniche. Si esegue spesso, per diagnosi differenziale, nelle retinopatie sierose centrali.
Chi legge e referta l’angio-oct? ho subito il risultato?
Normalmente il referto viene consegnato dall’oculista nel giro di una mezz’ora, talvolta il giorno dopo. L’oculista che esegue l’esame saprà comunque indicare il livello di urgenza di successivi controlli. Chiaramente è l’oculista inviante che dovrà poi prendere le decisioni terapeutiche e di follow-up, per cui, con il risultato, è necessario contattare il medico specialista dal quale si è seguiti e che ha richiesto l’esame.
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Vista la difficoltà di trovare l’angioOCT in zona Emilia Romagna, siamo disponibili all’esecuzione di esami in tempi rapidi. Potete anche contattarci direttamente tramite il modulo di contatto di questo sito.
A differenza dell’oct classico, che può essere prenotato tramite SSN, l’angio-oct (OCTA) attualmnete è prenotabile solo in libera professione o tramite fondi sanitari integrativi. Attualmente il costo dell’esame è intorno ai 120 euro.
Per le prenotazioni di ANGIO OCT e OCT rivolgersi direttamente alle strutture:
San Pier Damiano Hospital Faenza e
Ospedale San Francesco Ravenna
Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna
Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza