Quando si possono fare gli occhiali dopo intervento di cataratta

Dopo l’intervento di cataratta bisogna aspettare qualche tempo prima di comprare gli occhiali. Dopo la cataratta non vedo da vicino, è normale? 

Comprare gli occhiali dopo la cataratta

Una domanda che molti pazienti ci fanno nei nostri ambulatori oculistici di Faenza e Ravenna è dopo quanto tempo dall’intervento di cataratta possono iniziare ad acquistare gli occhiali. Anticipiamo subito che successivamente all’operazione di cataratta ci vuole un poco di pazienza e qualche settimana prima che l’oculista possa procedere alla prescrizione degli occhiali.

Le altre domande relative all’operazione di cataratta  e le precauzioni da seguire sono in questa altra pagina (qui).
Questo articolo fa parte degli articoli inerenti la cataratta e l’intervento, che trovate QUI.

Biometria e intervento di cataratta

Vedere male e appannato dopo intervento di cataratta

Come abbiamo detto negli altri capitoli, la convalescenza per guarire dopo l’intervento di cataratta non è molto lunga ed è sostanzialmente poco fastidiosa. Dopo aver evitato gli sforzi e gli ambienti sporchi per le prime  giornate, si può riprendere gradatamente la vita normale (link ai comportamenti dopo intervento di cataratta qui).

Possono rimanere però alcuni disturbi dopo l’intervento di cataratta e alcuni fastidi come dolore e occhio rosso per qualche mese, come abbiamo descritto in questa pagina, che invitiamo a consultare per orientarsi sui rimedi di queste condizioni post-operatorie.

Parliamo quindi  adesso del tempo necessario prima di procedere al rinnovo degli occhiali: dopo quanto tempo dall’intervento di cataratta posso comprare gli occhiali? prima di questo chiariamo alcuni aspetti sui difetti visivi dopo l’intervento.

Leggi anche:

Leggi anche:

Occhiali con filtri blu
Dopo la cataratta si vedono colori diversi

Talvolta dopo l’intervento si può percepire un fastidioso abbagliamento, dovuto al passaggio di raggi luminosi che prima erano filtrati, anche se in maniera eccessiva, dal cristallino catarattoso. Potrebbe essere utile quindi usare degli occhiali filtranti, anti-abbagliamento, specialmente per la guida notturna, ma anche diurna.

Anche l’aumento del passaggio della luce blu dovuto al cristallino artificiale potrebbe cambiare la percezione visiva nel post operatorio e alterare la visione dei colori. Di questo parliamo nella pagina relativa alla luce blu (link).

Come dicevamo ci vuole qualche settimana dall’intervento per la stabilizzazione della vista. È chiaro che però nei mesi successivi piccoli movimenti refrattivi ci possono essere, per cui la stabilità completa è un risultato che non può essere prevedibile nelle sue tempistiche. La possibilità di prescrizione occhiali dopo intervento di cataratta ha quindi tempi variabili.

 

Il cristallino artificiale ha praticamente una durata illimitata, poiché essendo di materiale sintetico siliconico, non si deteriora. Si può ovviamente sporcare per alcuni fenomeni che avvengono dopo l’intervento a carico della capsula posteriore; la sua “pulizia” avviene con il laser (capsulotomia yag laser come descritto in questa pagina).

Leggi anche:

Dopo cataratta non vedo
Dopo intervento di cataratta vedo appannato

Dopo l’intervento di cataratta comunque, normalmente la vista si recupera in tempi brevi da qualche giorno a qualche settimana al massimo. Ci sono però le condizioni che possono impedire il recupero visivo quali malattie della retina come le maculopatie, della cornea, del nervo ottico o opacità del cristallino.

Inoltre ci possono essere anche complicanze intra-operatorie e post operatorie (link). In alcuni casi si possono avere dei fenomeni infiammatori retinici transitori  nei giorni dopo l’intervento, che vanno comunque osservati e curati (edema maculare cistoide, visibile all’oct maculare). Inoltre in alcuni casi la visione non nitida è semplicemente data dal fatto che ancora non si hanno gli occhiali adeguati. È bene comunque riferire questi problemi durante i controlli post operatori all’oculista che valuterà il da farsi.

Talvolta in sostanza si continua a vedere male anche dopo intervento di cataratta. Ne parliamo qui (vedere male dopo intervento di cataratta).

La possibilità di guidare dopo l’intervento di cataratta dipende da vari fattori. In particolare è necessario assicurarsi di avere ottenuto un recupero visivo adeguato anche in relazione all’altro occhio. Diversa infatti è la situazione di un occhio operato con l’altro non operato, dalla condizione di impianto del cristallino artificiale bilaterale. Normalmente è comunque bene attendere 10/20 giorni prima di provare a rimettersi alla guida per piccoli e tranquilli tragitti.

Questo serve in primis perché l’organismo fissi la lente nuova impiantata evitando la possibilità che si muova a seguito di piccoli traumi di guida e di movimenti del capo, ma anche per stabilizzare la percezione visiva. Necessario anche valutare se attendere il cambiamento di occhiale prima di guidare, per una questione di sicurezza. La linea da seguire comunque è attendere sufficientemente (almeno 20 giorni sarebbero sempre auspicabili) e avere massima prudenza.

Leggi anche:

Quello che abbiamo scritto sono criteri generali, ma è necessario che qualsiasi informazione sia richiesta al vostro oculista di fiducia, che vi seguirà nel percorso post operatorio. Questa pagina non può essere esaustiva di tutte le possibili evoluzioni dei pazienti operati per cui, il caso specifico, va sempre seguito dallo specialista di fiducia.

 

occhio secco e microbioma oculare

occhio secco e microbioma oculare Vi sono evidenze che il microbiota oculare (la comunità di microbi  che risiedono nella superficie oculare) e intestinale possano influenzare la comparsa dell'occhio secco. E' importante comprendere questi fattori per potere espandere le possibilità terapeutiche,...

Dieta e alimenti per gli occhi: stress ossidativo

 Dieta e alimenti per gli occhi: oculistica nutrizionale L'alimentazione, la nutrizione e la dieta aiutano il benessere e la salute dei nostri occhi. Questo grazie alle sostanze antiossidanti presenti nei cibi che rallentano l'invecchiamento degli occhi e migliorano la salute de nostro corpo....

Maculopatia e terapia intravitreale

Maculopatia e terapia intravitreale.La cura per la degenerazione maculare. La degenerazione maculare (maculopatia)  è una malattia che colpisce la macula, la parte centrale della retina responsabile della visione dettagliata. Le terapia intravitreali sono una valida soluzione terapeutica. NB per...

Microbioma, dieta e alimentazione per occhio secco

Alimentazione e dieta per occhio seccoMicrobioma e occhio secco  Un recentissimo studio analizza alimentazione, microbioma e occhio secco. Il microbioma intestinale è collegato al sistema immunitario stimolando o attenuando la risposta linfocitaria, coinvolta nelle malattie autoimmuni.  Microbioma...

propoli e miele, rimedi naturali per la cataratta e gli occhi

Cure naturali per gli occhi: propoli Come rimedio naturale per gli occhi, la propoli ha dimostrato in alcuni esperimenti di rallentare la cataratta nei topi diabetici. Alimentazione e occhi Che l'alimentazione corretta sia essenziale per la salute degli occhi, come dell'organismo in generale, è...

Curcuma, rimedio naturale per gli occhi

Cucruma: cura naturale per gli occhi La curcuma è una spezia dalle proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, che può essere utilizzata anche per lenire le irritazioni dgli occhi e per ridurre gonfiori e rossori nella zona perioculare. Tuttavia, è importante usare la curcuma con cautela e sotto...

Vitamina D e salute degli occhi

Vitamina D e salute degli occhi La vitamina D è un nutriente essenziale per la salute degli occhi.Numerosi studi hanno dimostrato che la carenza di questa vitamina può aumentare il rischio di alcune malattie oculari, come la degenerazione maculare legata all'età e il glaucoma.Inoltre, la vitamina...

Cure naturali per cataratta (senza intervento?)

 Rimedi e cure naturali per la catarattaCataratta senza intervento? Ci sono cure naturali che potrebbero rallentare la cataratta.E' possibile rallentare l'evoluzione della cataratta in modo da non arrivare all'intervento? Possibile rallentare la cataratta senza intervento? La cataratta, è una...

OCT il raggio laser per le maculopatie

 L'esame OCT per la macula e le maculopatia L'oct è una esame la cui sigla significa tomografia a coerenza ottica. Negli ultimi anni si è imposto come pilastro della diagnostica oculistica e viene usato di routine per la diagnosi di  maculopatie,  glaucoma e altre malattie degli occhi. Tramite un...

Stress e occhi: disturbi oculari da stress

Stress e occhi Lo stress può influenzare gli occhi oltre che il nostro corpo in molti modi. Perché lo stress danneggia gli occhi: occhi e stress I meccanismi per cui lo stress danneggia gli occhi sono numerosi, impossibile elencarli tutti in questo articolo. Citiamo i principali modi in cui lo...

cosa fare prima dell’intervento di cataratta

Cosa può e cosa non può fare chi si opera di cataratta? L'intevento di cataratta è molto frequente per la popolazione anziana e i comportamenti da tenere successivamente ad esso sono molto importanti per il recupero finale della vista. L'occhio del resto è molto delicato, e, peranto, è necessario...

cosa fare dopo l’intervento di cataratta

 può e cosa non può farechi si opera di cataratta FASE POST-OPERATORIA Dopo l'intervento di catarattacosa posso e cosa devo fare? Dopo l'intervento di cataratta ci sono dei comportamenti da tenere con prescrizioni da conoscere e osservare attentamente per non comprometterne l'esito. Ovviamente...

Cure naturali per miopia

Cure naturali per la miopia E' davvero possibile curare la miopia con rimedi naturali e senza occhiali? Rimedi naturali per miopia Molti pazienti, specialmente i genitori dei bimbi che iniziano a diventare miopi, ci chiedono in visita se ci siano dei modi per rallentare la miopia (qui per leggere...

Analisi microbiota oculare e malattie degli occhi

  Analisi del microbiota oculare per disbiosi oculare:a cosa serve Il microbioma oculare gioca un ruolo importante nello sviluppo di molte malattie oculari.L'analisi del microbioma oculare può fornire informazioni utili per lo sviluppo di terapie personalizzate.Il microbiota oculare è composto da...

Euphrasia cura naturale per gli occhi

 Euphrasia Officinalis la cura naturale degli occhi Euphrasia, conosciuta anche come "erba degli occhi", è una pianta utilizzata nella medicina tradizionale per trattare una varietà di disturbi oculari, tra cui congiuntivite, blefarite e occhi stanchi. I suoi composti attivi, come i flavonoidi e i...

2- allergie occhi e congiuntiviti. Alimenti da evitare

Allergie oculari, congiuntiviti  e alimenti Le allergie alimentari che colpiscono gli occhi. Dieta consigliata e alimenti da evitare in caso di congiuntivite allergica e allergie degli occhi. alimenti da evitare nelle congiuntiviti allergiche Forse non tutti sanno che le reazioni avverse agli...

Cure naturali occhi rossi

Occhi rossi Cure naturali per gli occhi rossi.E' necessario sempre consultare lo specialista prima di assumere qualsiasi rimedio naturale. Cure naturali occhi rossi Gli occhi rossi sono un problema comune che può essere causato da molte ragioni, come l'affaticamento degli occhi, l'allergia, l'uso...

visita ortottica e traning ortottico

Visita ortottica a cosa serve e come si esegue La valutazione ortottica riveste un ruolo fondamentale nello studio dei muscoli oculari e dell’equilibrio visivo sia nel bambino che nell’adulto. Proprio per questo il si consiglia questo tipo di esame assolutamente non invasivo ogni volta che...

Microbioma, dieta e alimentazione per occhio secco

Alimentazione e dieta per occhio seccoMicrobioma e occhio secco  Un recentissimo studio analizza alimentazione, microbioma e occhio secco. Il microbioma intestinale è collegato al sistema immunitario stimolando o attenuando la risposta linfocitaria, coinvolta nelle malattie autoimmuni.  Microbioma...

Siero autologo collirio (autosiero): differenza con siero collirio da donatore e siero cordonale

L'autosiero contro l'occhio seccosiero autologo e siero eterologo collirio   Di  sindrome dell'occhio secco abbiamo ampiamente parlato in numerose altre pagine alle quali rimandiamo (link). Come spiegato già, tra le terapie di secondo livello, che si eseguono quando purtroppo le terapie...

Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro

Dot. Lanfernini Alberto

Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro

Dott.ssa Annalisa Moscariello Oculista