Come sempre in questo periodo le raccomandazioni inerenti l’uso dei petardi e botti non sono mai abbastanza!
traumi agli occhi da petardi
Come di consueto raccomandiamo l’uso con massima cautela di botti e petardi.
Le parti più esposte a lesioni sono mani e viso, in particolare gli occhi. I traumi oculari sono la terza parte del corpo, dopo mani e piedi, coinvolta in trauma. Piuttosto gravi, possono dare anche lesioni permanenti, gravi e invalidanti, fino alla perdita della vista nell’occhio colpito.
Il trauma agli occhi può essere diretto, ovvero l’occhio viene colpito da un frammento scagliato ad alta velocita’ dallo scoppio, o indiretto, in cui l’occhio viene danneggiato da trauma di strutture ossee viciniori o da contraccolpi).
- Le lesioni possono essere varie.
Le più lievi sono emorragie sottocongiuntivali (dovute a capillari superficiali rotti) e abrasioni corneali (piccole ferite della cornea, che possono avere decorso benigno, ma che anche complicarsi).
Le più gravi sono:
emorragie interne anteriori, che possono poi portare a ipertono - rottura del muscolo ciliare dell’iride, con annesso distacco della stessa, o meno;
- danni al cristallino, con spostamento dello stesso o cataratte secondarie a trauma;
- emorragie interne nel vitreo con associate o meno distacco retinico (complicanza molto temibile);
- edema retinico (di Berlin);
- emorragie retiniche e maculari.
In alcuni casi si può anche avere una perforazione del bulbo oculare.
trauma oculari da tappi di champagne
Bisogna porre attenzione all’uso dei petardi, dei botti,e di fuochi d’artificio; sottovalutato spesso è il rischio da lesione da tappo di spumante/champagne, che, scagliato dalla pressione interna ad alta velocità’, anche se leggero aumenta notevolmente la sua quantità di moto (QM=M x V), che è la “forza” efficace a produrre lesioni importanti. Spesso sono colpite anche persone lontane dalla bottiglia, anche di rimbalzo, con conseguenze disastrose. In questo ultimo caso è abbastanza semplice tutelarsi e tutelare le persone circostanti: è sufficiente aprire la bottiglia avvolgendola in un tovagliolo, affinchè il tappo sia trattenuto. Sarà meno d’effetto l’apertura, ma sicuramente più sicura.
Tuteliamo inoltre i bambini; è necessario non farli avvicinare agli esplosivi, e tenerli lontano dall’area di lancio. In caso di botti inesplosi stare lontani, anche i giorni seguenti, ed eventualmente porli in sicurezza prima di gettarli.
Ecco le regole tratte dal sito dei Vigili del Fuoco:
- Non lasciare mai sui balconi tende, teli di plastica, scope, contenitori di carta o plastica, tappeti, panni stesi, o qualsiasi materiale combustibile; togliere dai balconi e terrazzi tutti i materiali combustibili che potrebbe venire incendiati dal petardo di un vicino.Non indirizzare mai i fuochi verso balconi, finestre, bidoni dell’immondizia, auto, addobbi natalizi.Non collocare mai i fuochi d’artificio nelle vicinanze di luoghi abitati o dove siano depositi di paglia, di grano, fienili, boschi.In caso di vento evitare di sparare quelli a razzo e comunque non lanciarli mai controvento.Non accendere mai i fuochi dentro gli appartamenti, mai sui balconi e mai in prossimità di altre abitazioni o automobili.Non accendere gli articoli pirotecnici vicino le case, persone e posti a rischio di incendio.Non usare in caso di vento!
Cosa fare in caso di sospetta lesione agli occhi
Ovviamente è necessario rivolgersi prontamente a un medico oculista (non al negozio di ottica!)
Talvolta infatti non compaiono disturbi visivi immediati, ma tardivi, e quando il quadro clinico dà sintomi è già passato il momento ideale per un intervento di successo. In caso di trauma corneale, normalmente doloroso, recarsi al pronto soccorso (possibilità di ulcere e di infezioni gravi).
sintomi oculari dopo trauma agli occhi
In caso quindi di rossore, dolore, emorragiole superficiali, anomalie della pupilla (larga, stretta, storta), movimenti difficoltosi, dolorabilità al tocco, ferite locali o oculari o di qualsiasi altra anomalia, recarsi in visita.Inoltre importante un controllo in caso di peggioramento della vista, visione sfocata, doppia, distorta, presenza di lampi o ombre nel campo visivo. In caso di sospetta lesione di un bimbo, non attendere, ma portarlo subito a controllo (i piccoli spesso non sono in grado di riferire disturbi!)
Dott. Alberto Lanfernini – Oculista
Faenza – Ravenna – Riolo Terme – Pesaro
Dott.ssa Annalisa Moscariello – Oculista
Ravenna – Faenza – Pesaro